COMUNICATO STAMPA
In occasione della 22^ edizione delle iniziative collegate alla Sagra del Fungo di Giffone svoltasi nelle giornate del 16-17-18 Ottobre 2015, nel corso dell’ormai tradizionale Convegno, il Presidente dell’Associazione Micologica \organizzatrice Ins.Antonio Albanese ha posto all’attenzione delle personalità politiche, sociali e culturali presenti in aula il Campo sperimentale per la produzione controllata di funghi in ambiente boschivo, già realizzato da circa dieci anni in Giffone e mai ultimato nel suo percorso sperimentale.
Il progetto pilota, che ha beneficiato a suo tempo di un finanziamento pubblico, prevedeva il potenziamento di un bosco preesistente individuato in territorio giffonese mediante l’inserimento di giovani piante di faggio e castagno micorrizzate con i miceli delle specie fungine in interesse, in particolare Porcini e tartufi, e un impianto idrico per una umidità controllata.
La fase sperimentale successiva prevedeva la sorveglianza e il monitoraggio della produttività fungina specifica e quantitativa e doveva portare, negli obiettivi progettuali, all’incremento della produzione di porcini e alla verifica dell’attecchimento dei tartufi nel bosco individuato in territorio giffonese in località “Tre Valloni”.
La Dr.ssa Giovanna Grandinetti, Dirigente della Agenzia Regionale “Calabria Verde”, Ente che ha sostituito le disciolte Comunità Montane, ha testimoniato l’interesse del suo Ente per il progetto in questione e la sua intenzione di avviare tutte le iniziative necessarie a dare linfa ad un esperimento di sicura vantaggiosa ricaduta sull'economia non solo del territorio giffonese ma di tutti i territori montani, sostenendo però di dover prima verificare che sia già stato attuato l’iter di acquisizione degli atti da parte di Calabria Verde, dalla ex Comunità Montana del Versante Tirrenico Settentrionale di Cinquefrondi che a suo tempo ne aveva curato l’attuazione insieme all’Associazione Giffonese, alla Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e al Comune di Giffone.
Il Presidente Albanese auspica la sollecita organizzazione di un accesso al Campo sperimentale con tutti i soggetti istituzionali interessati per verificarne lo stato attuale e stabilire il prosieguo attuativo per la verifica sperimentale degli obiettivi progettuali di quello che rappresenta un importante esperimento pilota di incentivazione della produzione di funghi in ambiente boschivo, esperimento mai andato altrove a buon fine.
Nel frattempo il campo sperimentale, abbandonato a se stesso, pare stia fornendo ottimi porcini, ma è necessario giungere ai risultati conclusivi di questo importante esperimento per poter definire il reale incremento della produttività fungina e dare così un risultato certo della sua riuscita che abbia piena validità scientifica.
16/11/2015
IL PRESIDENTE
Ins. Antonio Albanese